Una delle scelte che può essere particolarmente appagante e soprattutto farci sbizzarrire rispetto ad una eventuale personalizzazione del bagno è data dalla zona dell’igiene personale, ovvero quella in cui ci laviamo. Da questo punto di vista, la maggior parte delle persone punta alla doccia e non alla vasca.
Se ti interessa il preventivo per box doccia su misura a Milano possiamo prendere contatto con un’azienda specializzata in questo ambito, fornendo le misure dello spazio in cui vogliamo collocare la nostra doccia e dando qualche linea guida rispetto al tipo di prodotto che ci interessa.
Va assolutamente specificato che ogni ditta ha i suoi materiali di riferimento, così come i suoi modelli di punta che sono tra quelli più acquistati e preferiti dei propri clienti.
Di solito si va a cercare all’interno del catalogo il prodotto che bene o male può rispondere alle caratteristiche che desideriamo per applicare un ulteriore personalizzazione che dipende in particolar modo dalle misure. Insomma si tratta di andare a configurare una doccia su misura che parta da una base di partenza ma si adatti al posto che abbiamo e al bisogno che dobbiamo assolvere.
Parliamo della collocazione della doccia all’interno del bagno, che è già un argomento importante perché è la prima domanda che probabilmente ci verrà fatta in sede di preventivo.
C’è chi inserisce la doccia in una nicchia, chi in un angolo, chi invece ha la possibilità di appoggiarla ad una parete al centro della stanza da bagno: si tratta di tre soluzioni completamente differenti e che rispondono già a modelli diversi di doccia.
Un elenco di alcune personalizzazioni possibili per una doccia su misura
La differenza tra una doccia inserita nella nicchia, quella angolare e quella al centro della stanza è data già dal numero di pareti che devono essere ricreate. La doccia inserita nella nicchia deve rispondere a criteri specifici, perché la nicchia di solito è data da i muri interni al bagno. In questo caso, chi si rivolge alla ditta che fornisce delle docce su misura ha fatto fatica a trovare un piatto doccia o degli elementi che riescano ad essere inseriti, magari non piacciono o comunque non riescono a collimare con le misure della propria casa.
A volte si potrebbe non mettere la porta della doccia, se la nicchia è particolarmente vasta, lasciandola aperta ma comunque il piatto doccia e magari le pareti dovranno essere rifatte, sempre secondo le scelte personali di materiale e di elementi da aggiungere. Per quanto riguarda la doccia angolare è possibile chiuderla a semicerchio, diciamo con degli elementi tondeggianti, oppure ricreando due porte.
Un altro elemento di personalizzazione in questo caso è dato dal tipo di apertura di queste porte che possono essere in vetro trasparente o meno. Si consiglia sempre di scegliere il vetro trasparente quando il bagno è un bagno cieco, non ha una finestra o ne ha una molto piccola: perché se c’è poca luce il vetro trasparente non va a peggiorare la situazione da questo punto di vista.
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